“Nel cuore dell’Umbria, la nostra famiglia ha sempre coltivato un legame profondo con la terra e le creature che la abitano. La passione per le api, tramandata da tre generazioni, è oggi diventata la mia sfida e il mio impegno per la vita”. Mi racconta Virginia Ruspolini, giovane imprenditrice agricola e apicoltrice con 100 alveari. Apincampo è lo strumento che ha usato in questa terra umbra, nel marscianese, per valorizzare il miele, prodotti agricoli come farine e pasta realizzati con grani antichi, farro, legumi, piccoli trasformati e olio extravergine d’oliva
Una mattinata ottobrina, che alterna cielo bigio a sprazzi di cielo limpido adornato da nuvole di panna, fa da scenario a questo incontro. La stagione produttiva è alla fine. L’apicoltrice Virginia, come tanti apicoltori e apicoltrici, organizza le ultime visite agli alveari, per assicurarsi che siano sani, che la regina deponga e che le scorte siano sufficienti ad affrontare i lunghi mesi invernali. Si sa, l’apicoltura non conosce pause ma un piccolo spazio temporale Virginia riesce a ritagliarlo per questa che è in realtà è una passeggiata tra passione, esperienza, futuro e api in campo. Arrivo al laboratorio e punto vendita, il primo esempio tangibile di come si possa abbinare enunciazioni di principio e pratica. Sulla porta del laboratorio, campeggia la scritta APINCAMPO, il nome dell’azienda.
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L’articolo è stato pubblicato su Apinsieme, Ottobre 2024. Qui di seguito la versione integrale in pdf. Vuoi sostenere Apinsieme? Abbonati
